Il PEEK (polietereterchetone) è un materiale composito ad alte prestazioni ottenuto dalla miscelazione della resina PEEK con materiali di rinforzo come fibra di carbonio, fibra di vetro e ceramica. Il PEEK, grazie alla sua maggiore durezza, è più resistente a graffi e abrasioni ed è adatto alla produzione di componenti resistenti all'usura e che richiedono un supporto ad alta resistenza. L'elevata durezza del PEEK gli consente di mantenere la forma anche dopo sollecitazioni meccaniche e un utilizzo prolungato, rendendolo ampiamente utilizzato in settori aerospaziale, automobilistico, medico e altri ancora.
Per i materiali compositi polimerici PEEK, la durezza Rockwell è uno degli indicatori chiave per valutarne le prestazioni. Il principio di prova della durezza Rockwell si basa sul metodo dell'indentazione, che determina il valore di durezza del materiale misurando la profondità di indentazione prodotta da uno specifico penetratore che preme sulla superficie del materiale con una forza di prova specifica. Inoltre, è necessario testarne le proprietà meccaniche testandone la resistenza a trazione, flessione, impatto, ecc. e seguire standard internazionali o nazionali come ISO, ASTM, ecc. per condurre test standardizzati che garantiscano la stabilità della qualità e delle prestazioni, nonché la sicurezza e l'affidabilità della sua applicazione in settori correlati.
I risultati del test di durezza Rockwell possono riflettere direttamente la capacità dei materiali compositi polimerici PEEK di resistere alla deformazione plastica. Una durezza Rockwell più elevata significa che il materiale ha una maggiore resistenza ai graffi e all'usura, fattore cruciale per la produzione di componenti in campo aerospaziale, garantendo che i componenti possano funzionare stabilmente e a lungo termine in ambienti meccanici complessi e in condizioni estreme; quando utilizzati nel settore automobilistico per la produzione di componenti di motori e sistemi di trasmissione, i materiali compositi PEEK ad alta durezza possono migliorare efficacemente la durata e l'affidabilità dei componenti; in campo medico, quando utilizzati per la produzione di strumenti chirurgici o impianti, una durezza appropriata può non solo garantire le prestazioni operative dello strumento, ma anche garantire una buona compatibilità meccanica tra l'impianto e i tessuti umani. Allo stesso tempo, i risultati del test di durezza Rockwell possono anche essere utilizzati come base fondamentale per il controllo qualità, per monitorare la stabilità delle prestazioni del materiale PEEK durante il processo di produzione e per individuare tempestivamente problemi di qualità causati da cambiamenti nelle materie prime, nella tecnologia di lavorazione e in altri fattori.
Quando si testa la durezza Rockwell dei materiali PEEK, il tipo di penetratore e la forza di prova devono essere scelti in base alle caratteristiche del materiale e al possibile intervallo di durezza. Le scale comunemente utilizzate includono HRA, HRB, HRC, HRE, HRR, HRL, HRM, ecc.
Prima del test formale, assicurarsi che la superficie di prova del materiale PEEK sia piana, liscia e priva di olio, strati di ossido o altre impurità per garantire l'accuratezza dei risultati. Posizionare saldamente il campione sul banco di lavoro del durometro per assicurarsi che non si muova durante la prova. Ogni volta che si esegue la prova, è necessario seguire scrupolosamente le procedure operative del durometro e applicare lentamente la forza di prova per evitare carichi d'impatto. Dopo che la forza di prova si è stabilizzata per il tempo specificato, leggere e registrare il valore di durezza Rockwell corrispondente alla profondità di indentazione. Per ottenere dati più rappresentativi, vengono generalmente eseguite misurazioni multiple in punti diversi, ad esempio selezionando 5 o più punti di prova diversi, e i risultati delle misurazioni vengono quindi analizzati statisticamente per calcolare parametri come il valore medio e la deviazione standard.
Data di pubblicazione: 18 aprile 2025